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- Fattore biologico : la peste nera del 1345
- Fattore religioso : il giubileo del 1300 e la nascita della chiesa Luterana
- Fattore mentalità: l’umanesimo
- Fattore culturale/politico: la fine dell’Impero Romano d’Occidente
David Herlihy cita l'esempio della stampa.
200.000 pellegrinie il ponte Sant’Angelo era l’unico che collegava la città a San Pietro.
al centro del ponte fu collocato una lunga tavola di legno per dividere le due corsie.
“chi non è con me è contro di me”
“io sono la via, la verità e la vita”
ciò avviene con l’umanesimo,
si riteneva infatti che la vera realtà, fosse al di là della morte, in Dio,
qualcosa di per se stesso destinato a svanire (sì che la morte non farebbe altro che manifestare, rendere esplicito, questo status ontologico delle cose e degli uomini come persone fisiche).e che rispetto a questa vera realtà le cose sensibili fossero soltanto un’ombra,
lo spazio, la cui misura diventa l’uomo stesso, che è al centro dell’universo;
il tempo, che prima era ritenuto appartenere a Dioviene considerato come proprio dell’uomo, così come
il corpo e la fortuna
della ruota della fortuna, che innalza ed abbassa gli uomini,
emerge la concezione del singolo come artefice del proprio destino.
- Politici, perché il mondo medioevale è contraddistinto dall’esistenza dell’impero romano d’Oriente, unico impero sovranazionale e cristiano che estende la propria durata per tutto il medioevo (313 - 1453).
- Religiosi, perché l’impero si appellò all’Occidente in cerca di aiuto, ma i diversi stati europei misero come condizione la riunificazione della Chiesa cattolica e di quella ortodossa e i cristiani ortodossi non accettarono il cattolicesimo romano.
- Alcuni combattenti occidentali arrivarono in aiuto di Bisanzio, ma molti preferirono lasciar l’impero soccombere, e non fecero niente quando gli Ottomani conquistarono i territori rimanenti.
La caduta di Costantinopoli alla fine arrivò dopo un assedio di due mesi.