La ricerca del continente australe e delle ricchezze e delle grandi possibilità di scambi commerciali che poteva offrire fu ostacolata da enormi difficoltà. Le navi che entravano nel Pacifico da oriente incontravano i venti dominanti, gli alisei di sud-est, e venivano spinte con forza a nord verso l'Equatore.
Gli Spagnoli che, dalle loro basi nell' America Meridionale, furono i primi a ricercare sistematicamente il continente australe, venivano in un certo senso respinti dalla zona del Pacifico meridionale e quindi trovarono i loro approdi molto a nord dell' Australia.
Gli Olandesi, invece, che dal 1595 avevano impegnato tutte le loro forze per strappare ai Portoghesi il ricco commercio delle spezie delle Indie Orientali, doppiavano il Capo di Buona Speranza e sfruttavano i venti occidentali dell'Oceano Indiano; la loro rotta abituale li portava alla latitudine dell' Australia e furono quindi i primi a esplorare quelle acque e a scoprire, pur inconsapevolmente, l'unico vero continente australe.