Alla strisciante insubordinazione dei comandanti spagnoli Magellano reagisce imponendo regole ancor più ferree: ogni sera, al Tramonto, le navi dovranno sfilare la nave Ammiraglia ed i relativi Comandanti, dal relativo ponte di comando dovranno gridare :
”Dios vos salve, Senor Capitan General y Mestre, y buena compania”.
Il cerimoniale viene interrotto il sessantesimo giorno di navigazione: Juan de Cartagena non si presenta all’appuntamento, lo sostituisce un semplice sottocapo e per cinque giorni questo rito si ripete. Il sesto giorno Magellano, con l’occasione di giudicare un marinaio accusato di gravi reati, convoca una riunione con tutti i comandanti della flotta sulla Trinidad.
Con l’occasione Magellano chiede giustificazione del suo comportamento a Juan de Cartagena che risponde in modo sprezzante, anzi esige spiegazioni circa la rotta, a suo avviso anomala, che la flotta sta seguendo.
Magellano ribadisce:
“Io sono qui per dare ordini, non spiegazioni!”
ribatte Cartagena:
“A titolo del mio rango presso la corte di Spagna io esigo spiegazioni, non ordini!”